Dopo le emozioni del Meeting Nazionale di Viareggio, siccome le parole d’ordine sono divertimento e multidisciplina, i nostri Giovanissimi sono tornati sulle ruote sottili per partecipare, martedì 24 giugno a una delle “Tre Sere di Fiorenzuola”, la gara di mini sprint in velodromo. Ruote sottili anche per Amaranta, giovedì 26 al velodromo di Forlì. Nel fine settimana trasferta nel bellunese per gli agonisti e ancora mtb per i più piccoli a Parma
Procediamo con ordine e partiamo da martedì e, quindi, dalla pista per i Giovanissimi. A scendere in pista (questa volta letteralmente) sono i nostri “fantastici 4”: Mattia D., Daniel, Fede e Mattia S.
Per Mattia Salvarani si è trattato di uno sprint sui 400m in due manche al termine delle quali si classifica al 2° posto tra i G3. Per gli altri il menu prevedeva uno scratch, ovvero una gara di gruppo con volata finale su diversi giri a seconda della categoria. Per i G4, Mattia D. affronta 4 giri, per i G5 Fede ne fa 5 e i G6, con il nostro Daniel all’esordio assoluto sulla bici da strada, affrontano 6 giri. Per tutti piazzamento in top ten e meritato ghiacciolo, ma soprattutto un buon allenamento e una nuova esperienza.

Sempre in tema di ruote sottili, giovedì 24 giugno è stato il turno di Amaranta che sul velodromo di Forlì, era impegnata per difendere la maglia di leader delle donne junior nel Trofeo Superpistard. Il programma prevedeva la prova dell’eliminazione che, essendo solamente in quattro, diventa una doppia eliminazione. Purtroppo un problema meccanico alla bici prima della gara e una lente a contatto “dispettosa” costringono Amaranta a cedere (almeno provvisoriamente) la maglia azzurra.
Torniamo tutti sulle ruote grasse
Nel weekend si torna fuoristrada con i Giovanissimi impegnati a Parma nel Trofeo CUS Parma Arena e gli agonisti in trasferta a Chies d’Alpago (BL) per il Campionato Italiano Short Track e la 4° tappa di Internazionali d’Italia Series.
Venerdì a Chies va in scena il Campionato Italiano XCC e i nostri colori sono difesi da Jader e Tito tra gli Open, da Samu tra gli esordienti 2° anno e da Pietro tra gli allievi 1° anno.

Tra gli uomini open buone prove dei nostri con Tito che chiude 24° in zona punti e Jader 27° nonostante il campo partenti di altissimo livello e un percorso giudicato da tutti troppo duro e stretto per la specialità.
Nel pomeriggio tocca ai più giovani. Samu parte dall’ultima fila, non riesce a trovare spazio in soli 2 giri e chiude 45°; Pietro, anche lui partito dall’ultima fila, sfrutta il fatto di avere un giro in più e chiude in 35° posizione.
Il sabato è la giornata dedicata alle categorie internazionali e si parte con Amaranta che tra le donne junior si piazza 22° nella gara vinta a mani basse dalla campionessa europea di categoria in una prova caratterizzata dal gran caldo.
Tra gli uomini open in gara ancora Jader e Tito; per entrambi la partenza è nelle retrovie e li costringe ad affrontare la gara in rimonta, cosa che riesce a Tito che chiude 35°, soddisfatto soprattutto di non essere caduto in nessuno dei vari tratti tecnici, mentre Jader – che forse accusa il caldo più del previsto – si deve accontentare della 41° posizione, bravo comunque a tenere duro fino alla fine.
Il weekend si chiude con le gare nazionali riservate alle categorie giovanili. Tra gli esordienti 2° anno che devono affrontare 4 giri del percorso da 2920 m Samu parte con un ginocchio dolorante per una caduta rimediata durante la ricognizione del giorno prima, ma con la sua solita grinta stringe i denti e chiude a pieni giri in 37° posizione.
Pietro, che con gli allievi 1°anno deve fare 5 giri, parte anche lui dalle retrovie e chiude 26° a un soffio dalla zona punti, anche per colpa di un piccolo errore nel corso dell’ultimo giro.
I Giovanissimi all’Arena Cus Bike a Parma
Al via la prima edizione dell’Arena Cus Bike nel plesso universitario del Cus di Parma, dove l’esperto Aldo Cabrini, direttore tecnico della scuola ciclismo Parma, ha allestito un percorso tecnico e divertente che ha entusiasmato i ragazzi e infiammato i tifosi. Sabato 28 giugno i giovani atleti del Team La verde hanno risposto numerosi alla chiamata, sono infatti ben 15 i nostri portacolori, alcuni di loro al debutto agonistico.

Abbiamo inoltre contribuito allo svolgimento delle gare grazie al prezioso aiuto di Riccardo Bongiorni, che ha corso come apripista per tutte le categorie. Stoico ha resistito al caldo ed alla fatica correndo per più di 2 ore.

I primi a schierarsi sono i PG, il nostro portacolori è una new entry del Team, Giacomo, che, pronti via, parte come un razzo compiendo il giro del percorso tutto d’un fiato in prima posizione. Contentissimo corre a prendersi il suo meritato ghiacciolo (gustoso e originale pacco gara di questa manifestazione molto gradito dai ragazzi).
Per il G1 abbiamo in griglia Rey sguardo da tigre, che sotto non velata minaccia da parte del tecnico Mariangela che gli vuole mangiare il ghiacciolo in caso inizi a girarsi intorno e guardare spettatori e paesaggio, decide di restare concentrato per, diciamo quasi, tutti i due giri del percorso, guadagnando sia la piazza d’onore che il fresco e succoso ghiacciolo!

Per i G2 schieriamo 3 atleti: Samuele, Alessandro F. e Alberto, questi ultimi due giovanissimi sono al debutto agonistico. Partono tutti forte, e concludono senza intoppi la loro prova chiudendo rispettivamente in seconda, sesta e ottava posizione.

Per il G3 schieriamo un trio oramai consolidato: Tommaso, Mattia e Alessandro G. Ora il percorso cambia e sarà lo stesso fino ai G6. Questo nuovo tracciato prevede un tragitto più lungo con un salto finale costeggiato da una line B, per chi ancora non si sente sicuro di affrontarlo in tranquillità . I nostri 3 moschettieri si lanciano nel percorso e in picchiata verso il salto senza troppe esitazioni, chiudendo rispettivamente primo, terzo e quinto.

Per i G4 il nostro Mattia Dacci è unico rappresentante di categoria, anche per lui bellissima prova, si diverte molto e chiude in seconda posizione.

Per il G5 altro quartetto ben consolidato: Leonardo , Pietro, Federico e Davide. I ragazzi sono chiamati ad affrontare 5 giri del percorso lungo, Davide purtroppo è fermato da una caduta che gli provoca un problema meccanico e non riesce a ripartire in tempo utile, quindi è costretto a fermarsi con un po’ di dispiacere. Purtroppo in questo sport può capitare anche questo, e lui è bravo a trovare il modo per superare il momento e tornare a casa con un sorriso. Gli altri ragazzi si avvicendano nelle posizioni, il tifo è divertente con i genitori di atleti avversari che godono dello spettacolo di sorpassi e rilanci. I ragazzi chiudono rispettivamente terzo, quarto e sesto.

Infine tocca ai G6 con Daniel e Luigi, quest’ultimo alla sua prima gara. Sono 7 i giri che devono percorrere del tracciato lungo, terminano stanchi e soddisfatti sesto e settimo.


Riportiamo i piazzamenti di ognuno di loro, cosa che in genere non ci interessa molto essendo il nostro obiettivo il divertimento, perché è stato il motivo per cui il Team La Verde ha guadagnato la piazza d’onore nella classifica delle società di questa manifestazione. I ragazzi hanno gioito e festeggiato saltellando con il loro primo premio tra le mani guadagnato con lo sforzo e la partecipazione di tutti loro (foto di apertura). È stata una festa, talmente gioiosa e contagiosa che i ragazzi sono riusciti a coinvolgere anche atleti di altre squadre che si sono uniti ai nostri per i festeggiamenti e sono nate nuove amicizie. Molto bello! Complimenti vivissimi agli organizzatori, come si dice in questi casi: Buona la prima! Complimenti ai nostri ragazzi per il loro carattere e carisma, grazie a tutti gli sponsor, ad Angelo Cornacchione, main sponsor, che ha presenziato alla manifestazione, ai genitori sempre presenti e ai tecnici accompagnatori Tiziano Gambetta e Mariangela Cerati (autrice anche di questo pezzo, ndAnna)