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Cam(Peggio): il resoconto di Jader

Forse qualcuno l’ha già dimenticato (di sicuro i genitori), ma i nostri “piccoli” hanno trascorso qualche giorno ad Albareto, presso l’Area Tarolli, per una full immersion di bici, tra tecnica e divertimento.

Il camp di Albareto è stata un’esperienza di crescita e divertimento per i nostri giovanissimi. Divertimento su e giù dalla bici ma anche, e soprattutto, perfezionamento della tecnica in bici e capacità di stare in gruppo, responsabilizzarsi e cercare di capire come funziona un vero training camp.

Si staranno chiedendo se la tenda reggerà?


A parte lunedì, che siamo arrivati all’ora di pranzo e abbiamo impegnato la giornata a montare le tende, le tre giornate rimanenti all’area Tarolli sono cominciate abbastanza presto e subito con un po’ di esercizi di risveglio muscolare e mobilità (molto importanti per noi ciclisti) prima ancora di fare colazione. Dopodiché siamo saliti in bici per fare un po’ di tecnica sui passaggi più impegnativi del percorso degli agonisti: dominati senza troppi problemi dai nostri Giovanissimi.

Cosa staranno architettando? Forse discutono ancora sul montaggio della tenda: reggerà o non reggerà?

Non solo bike

Dopo le mattinate, sono seguiti il pranzo e una pausa relax. I pomeriggi si sono alternati tra piscina, pumptrack e altre attività più culturali come la visita alle casette delle api guidata dallo stesso apicoltore, che ci ha anche gentilmente regalato del miele.

Divertimento in piscina, sempre pensando alla tenda…
A “scuola” di miele.

Penso che i nanetti si siano divertiti tutti quanti, io più di loro, sono tutti rientrati illesi e se dovessimo rifarlo io sono già pronto.

Ringraziamo Aldo Monfrini di area Tarolli per l’ospitalità e gli ottimi pranzetti.

Jader Concari

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