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È qui la festa?

San Michele Tiorre, Comune di Felino, Parma, quinta prova Emilia Baby Cup, sabato 27 maggio. Dopo settimane di pioggia e i disastri che hanno colpito la Romagna, cui è andato un pensiero durante la manifestazione, il sole splende sul campo scuola del Team La Verde allestito per l’occasione.

La voce dello speaker, Alfio Montagnoli, accompagna l’arrivo delle prime squadre e dei bambini desiderosi di mettere le ruote sull’erba finemente tagliata e curata dai nostri super giardinieri nonno Luciano e Primo.

150 gli iscritti e qualcuno in meno i partenti.

Alle 15.50 vengono schierati i più piccoli, che danno il via alla grande festa. Per loro un giro del percorso “Mini”. A fare il battesimo del fuoco per la gara di “casa” il nostro piccolo Rey Angel Carlo, con questo nome farà di sicuro grandi cose, per il momento pedala silenzioso tra la folla esultante insieme ad altri minibiker, di cui uno minuscolo, Achille Pierobon che, con la sua altrettanto minuscola bici, taglia il traguardo per ultimo con il ghigno del vero ciclista e si porta pure a casa la “maglia nera”: il libro della sottoscritta “Missione Natale – L’Esercito dei Bruttini a Polo Nord“. Grande assente il nostro piccolo Edo, che si è ammalato il giorno prima.

Oltre ai soliti volti noti (primi cinque di ogni categoria come da regolamento del circuito), infatti, abbiamo voluto dare un piccolo riconoscimento a tutti i bambini o bambine che hanno concluso la gara passando sulla linea d’arrivo prima della scopa, perché ci vuole più coraggio a perdere con il sorriso che a vincere e, magari, non essere mai soddisfatti.

Dopo questa parentesi personale andiamo avanti con i veri protagonisti della nostra manifestazione che ha avuto il plauso da parte di tutti, giudici FCI compresi!

Ecco i quattro moschettieri (o erano i cavalieri dell’apocalisse?) della categoria G1: il Colla, il Gambetta, il Salva e lo Scapuzzi (così non ci confondiamo i Mattia), in una gara affollatissima, con ben 24 partenti, sfilano a testa alta sui sentieri a loro conosciuti, forse fin troppo a testa alta, tant’è che qualcuno è “scapuzzato” (e non era lo Scapuzzi, ma l’altro Mattia) proprio nella trappola del topo, un po’ di delusione per l’accaduto, ma nulla di grave (infatti dopo la gara ha continuato a girare come un criceto fino al tramonto). Il Colla, al contrario, sfodera tutta la sua sicurezza e guadagna la medaglia di legno. Sempre allegri sul loro pianeta anche il Gambetta (che a un certo punto, durante le premiazioni, sente il suo nome al microfono, pensa di dover salire sul podio e, invece, è solo la mamma che lo cerca. Pazienza, Ale, sarà per la prossima volta, ma non farlo più!) e lo Scapuzzi.

La fantasia dei nostri genitori non ha limiti, nei G2 un altro Mattia (Dacci) che sul percorso di casa sembra trovarsi a suo agio visto che, proprio come il Colla, prende la medaglia di legno sfiorando per un pelo il podio. Bravissimo anche Giacomo che chiude in sesta posizione.

Mentre da una parte si gareggia, dall’altra ci si prepara in griglia con quella che è la categoria più numerosa, i G3. In primissima linea le nostre fanciulle, che partono con trenta secondi d’anticipo sui compagni maschi. Matilde, buon sangue non mente, vuol fare bella figura sul suo terreno e, infatti, prende subito il comando al primo dei tre giri del percorso corto e lo mantiene per tutta la gara allungando, via via, il distacco sull’avversaria del Pedale Fidentino e vincendo la sua gara. Ottima partenza anche per Nora, ma il sovraffollamento dopo la liberazione dei barbari forse la penalizza. Viene infatti travolta dall’arrivo dei maschi e si sposta per farli passare. Ma a noi va bene così, visto che anche lei ha il piacere di ricevere l’ambita “maglia nera” e si fa fotografare sorridente insieme alla sottoscritta sul gradino più alto del podio. Buona gara anche per i compagni maschi della stessa categoria, qualcuno più di altri sgomita tra la folla: l’altro Gambetta, il Leo, che chiude 9°, Pietro, protetto dal suo inconfondibile casco integrale (8°), che taglia il traguardo appena prima di Leonardo, e Federico, che sul campo di gara di casa trova la grinta oltre che la lingua chiudendo 12esimo. Infine Lorenzo, che fa la sua prima esperienza di gara proprio a San Michele Tiorre.

Nora e Anna durante la premiazione

Sempre solo, ma con tutta la squadra a fare il tifo per lui, il nostro Daniel nella gara, anche questa piuttosto affollata, dei G4. Per lui tre giri del percorso medio. Si sale di livello, lunghezza e difficoltà con i G5 che devono affrontare 3 giri del percorso lungo. Bravissimi i nostri Romeo, che si ritaglia il 7 posto, Nicolò 11esimo e Tommaso, sciallo e sorridente, deve aver saputo che l’ultimo riceverà un premio speciale e, infatti, si guarda intorno divertito e, quasi quasi, chiede alle scope di passare avanti per non rischiare di perdere la possibilità di salire sul troncone con il numero 1 inciso sopra.

Infine, ma mai per importanza, la gara più agguerrita, del resto il prossimo anno i G6 diventeranno agonisti e i giochi si faranno più difficili. Per loro quattro giri del percorso lungo, dei cinque inizialmente preventivati. Tommaso P. deve aver fatto una convenzione speciale col meccanico perchè rompe, ancora, la catena ed è costretto al ritiro. Lirio, ammalato fino al giorno prima, non molla un colpo e chiude 12esimo. Ottima anche la gara di Riccardo (9°) e dei due Samu. Il Micheletti non lascia cadere una goccia di sudore nonostante il caldo, il Di Tommaso tenta il colpaccio, anche lui, forse, ha saputo che l’ultimo riceverà un libro e se ne guarda bene dall’aggiudicarselo, non so quanto sia arrivato ma non ultimo, così sua madre non sarà costretta a spolverare un altro dei mie libri.

Mentre i più sono concentrati sulle premiazioni, nell’area team sotto il gazebo, i nostri genitori, sempre molto attenti alla classifica, sono già avanti con lo spritz, tagliano salame e scagliano Grana Padano (sacrilegio!). Il sole sta per tramontare, la squadra di lavoratori del Team La Verde ha già ripulito tutto: i gonfiabili sono stati sgonfiati, le fettucce raccolte, i gazebo chiusi, ma loro sono ancora lì, a sorseggiare spritz e vino bianco e a progettare la serata in pizzeria.

È qui la festa!

Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato per la riuscita di questa bellissima giornata di sport e divertimento. Grazie al Comune di Felino, presente con l’Assesore allo Sport e la Vice sindaco. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato prima, durante e dopo, in particolare Luciano e Primo, sempre molto disponibili, operosi e operativi, due persone uniche! Grazie al nostro presidente, unico, Gianfranco Alfieri (Alfio), a Gianca, Mauri, Alberto, Elena, Vanni, Paolo che si è occupato della segreteria aiutato anche da Andrea Massari e da mamma Chiara, che ha dato una mano ai giudici – che ringraziamo – insieme a Tito. Grazie anche all’altro Konka, il fratello, Nicola.

Grazie ai nostri tecnici Massimo e Angela che, mentre Diego era impegnato con la manifestazione, hanno gestito i nostri scalmanati bambini. Un particolare grazie a Massimo e a suo figlio Tito che hanno aiutato anche prima, durante e dopo la gara.

Alcuni bambini scalmanati fuoricontrollo

Grazie a tutti i genitori sia quelli che hanno lavorato sia quelli che hanno bevuto, questo è lo spirito che ci piace! Scusate se non vi cito tutti, ho qualche difficoltà con i nomi e non voglio tralasciare nessuno e poi ho bevuto anch’io un paio di spritz (ieri) e devo ancora smaltirli!

Grazie ai ragazzi e ragazza più grandi, che hanno accompagnato tutti i bambini come apripista o scopa: Amaranta Marco, Emanuele, Lorenzo, Pietro e Thomas.

Grazie a tutti gli sponsor, ad Angelo Cornacchione (La Verde Impresa di Pulizie), immancabile, Gianluca Pavone – Novatech, Campanini Massimo – Caseificio Marano (Parma), Paolo Farri – Vini Tavacca, Marco Manghi – Angezia Generali Langhirano, Emma Ferrari – Agricola Pedemontana, David Ferrari – Carebo Bike Store – Ktm Bike Industries, Errea, che ci ha fornito anche il gonfiabile per tenere i bambini all’ombra prima della partenza, Lanzafame srl, Stefano Zanardi – CMBZ e Pasticceria Sole.

Grazie allo speaker, Alfio Montagnoli, che rivedremo a Calestano.

Grazie alla Federazione Ciclistica Italiana, al Comitato Regionale dell’Emilia Romagna e Provinciale di Parma.

Prossimo appuntamento come organizzatori: 2 giugno 2023, Calestano, 3° Montagnana Gold Young, Prova Unica Camionato Regionale Giovanile xco.

Infine, mille grazie a mamma Simona (Ferdani in Benassi) per aver sostituito Davide nel fotografare la prima parte della manifestazione. Grazie a Davide per essere tornato da Courmayeur – dove ha accompagnato gli junior Matteo e Jader alla gara internazionale prova finale Italia Bike Cup – per aver teminato il lavoro.

Tutte le immagini in arrivo su Facebook come sempre!

di Anna Celenta

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