Doppio appuntamento Domenica 8 Settembre al Parco di Roncolo, nel reggiano, per Esordienti e Giovanissimi . Prova unica di campionato tre province (Reggio Emilia, Parma e Piacenza) per i primi e ottava prova dell’Emilia Baby Cup per i più piccoli.
Camminando su per la salita che dal parcheggio del Parco di Roncolo porta al parco vero e proprio dove ieri, domenica 8 settembre 2019, si sono svolte le gare di xco per esordienti, allievi la mattina e giovanissimi il pomeriggio, alle 9.44 minuti (non un secondo più né un secondo meno) si sentiva un insolito odore di brace. La carne non era ancora sul fuoco, ma i fuochisti erano già all’opera da più di un’ora per accendere il fuoco, preparare la brace e dare vita alla grigliata del secolo.
Fuochisti o grigliatori d’eccezione (ed eccezionali): Luciano Concari, altresì noto come giardiniere del campo scuola o nonno Konka; Simone Mavilla, papà di Andreino (G2), e Andrea Cucca, papà di Nicola (ESO2). Dietro le quinte, o meglio dietro le tavole ad affettare pane, salame, pomodori e peperoni la nonna dei Konka e la mamma del Cucca.
Ma visto che non è ancora l’ora di pranzo, dopo i saluti e la riverenza ai tre grigliatori, ci spostiamo ai protagonisti della mattinata, ovvero gli esordienti e l’allievo (unico ancora per pochi mesi) in fase di riscaldamento sui rulli vicino al campo gara. Si scaldano in una mattina raffreddata dalla pioggia del giorno prima, della notte e anche delle prime ore del mattino. La partenza è prevista per le 10.30 per gli Allievi e dopo il primo giro (ne faranno 4) per tutto il gruppo degli esordienti (1° e secondo anno) che affronteranno tre giri.
In griglia (di partenza) l’allievo e gli esordienti
Al Parco di Roncolo il tracciato della 1° Sivar Car Suzuki Cup è tecnico e anche impegnativo con strappi in salita da stracciare i polpacci. I ragazzi lo hanno provato in settimana, prima con la polvere e poi con il bagnato, ma per fortuna sembra che le nuvole si stiano facendo un po’ di spazio a qualche pallido raggio di sole che scaldare l’aria un po’ troppo frizzante e asciugare il terreno. Quella di oggi è una prova che esula dai vari calendari affrontati quest’anno dai nostri ragazzi più grandi, ma è comunque un importante appuntamento perché il vincitore di ogni categoria diventerà il Campione interprovinciale ovvero delle tre province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza. Tutti i campioni regionali xco indossano la maglia giallorossa dell’Emilia Romagna tra cui il nostro Matteo Benassi che, dopo l’infortunio in pista di un paio di mesi fa, è tornato in sella da poco e in gara da ancora meno.
Il primo fischio del giudice è per gli Allievi, tra cui parte il nostro Riccardo D. .Dopo un primo giro, il giudice fischia anche per tutti gli esordienti che sono più numerosi dei primi. Schieramento al completo per il Team La Verde dove vediamo Alessandro in prima fila con gli esordienti del 1° anno.
Qualche metro più indietro parte il 2° anno, sparsi qua e là abbiamo il già nominato Matteo in maglia giallorossa, Marco C. , Jader, Luca C. , Luca S., Andrea G., Lorenzo R., Emanuele, Gabriele e Nicola, figlio del poc’anzi citati fuochista/grigliatore e consorte.
Partono a tutta perchè oggi è in palio la maglia di campione interprovinciale. Dopo i primi Allievi – con circa mezzo giro di vantaggio – vediamo sfrecciare Marco C. Il (mio) cuore inizia a battere all’impazzata, nella speranza che regga fino alla fine (sia il cuore sia Marco) dei tre giri e soprattutto che il ragazzo non accusi i problemi ai polmoni che lo hanno rallentato la scorsa settimana.
Appena dopo di lui si fa largo un gasatissimo Jader, anche questa domenica sembra aver bevuto la “diavolina” della sorella Amaranta, ma in realtà sappiamo che il suo impegno sta dando i meritati frutti… E poi Matteo che vorrebbe difendere la maglia che indossa, ma non ha ancora l’allenamento sufficiente dopo lo stop forzato.
Ripassa anche Riccardo per gli allievi del primo anno e a seguire, tra un avversario e l’altro, Luca C. (più leggero e veloce con la KTM Myroon 12), Alessandro, Lorenzo, Luca S. (in sella alla KTM Myroon 12 anche lui è decisamente più veloce, ma è anche migliorato il suo allenamento, ndr), Nicola, Gabriele ed Emanuele.
Al secondo giro le posizioni sono invariate, solo quella di Marco stupisce ancora di più, perchè sbuca dal bosco per approcciarsi all’arrivo da solo e persino in anticipo sugli Allievi partiti prima.
Il cuore batte ancora più veloce, Marco ce la farà a reggere il terzo giro di una gara così impegnativa? Corriamo sotto lo striscione per aspettare il verdetto, non è più primo assoluto ma secondo, tuttavia vince la categoria e la maglia di Campione delle tre province. Terzo gradino del podio per Matteo (ESO2) e quarta posizione per Jader (ESO2). Ottima prestazione anche per Luca C. che chiude settimo nella generale e Lorenzo decimo sempre nella generale.
La classifica unica metteva insieme gli esordienti del primo e del secondo anno e dopo la decima posizione solo in numeri senza il nome dell’atleta. Mi scuso dunque se non riesco a ricordare le posizioni di tutti, ma ribadisco un concetto che sta a cuore a tutto il Team La Verde: non importa se sei primo o ultimo, l’importante è che tu abbia fatto del tuo meglio e ti sia divertito!
E quindi complimenti ad Alessandro (ESO1), Luca S., Andrea G., Emanuele, Gabriele e Nicola e anche a Riccardo secondo nella categoria Allievi 1° anno (su due, ma tanto non lo diciamo a nessuno, ndr).
In “griglia”, ovvero come ti mangio il panino con la salamella…
Finita la gara, terminate le premiazioni è ormai quasi l’ora di pranzo, specialmente per i più piccoli che devono correre nel pomeriggio e per i ragazzi che hanno appena corso e che potrebbero mangiare un bisonte di traverso… Al Parco di Roncolo ha fatto notizia il buon profumo che arriva dall’area Team La Verde e qualcuno è anche sceso ad apprezzare la carne cotta come dio comanda dai Tre Grigliatori dotati di grembiule e armati forchettone.
Questa volta sono tutti in “griglia”, genitori, nonni, zii, cugini, sorelle, nipoti… Arriva anche l’organizzatore della manifestazione, che rifiuta il buon cibo perchè ha troppo da fare e qualche amico-avversario di altre squadre. Insomma, la vera competizione si fa a tavola e non in bicicletta. Si mangia, si beve, si ride e ci si diverte, tant’è che arrivano presto le 14 e il nostro Direttore Sportivo Diego Concari, con un po’ di birra in circolo, quasi quasi si dimentica che i piccoli devono ancora fare la gara. Li aspetta infatti l’ottava prova dell’Emilia Baby Cup.
Di nuovo in griglia (di partenza) Giovanissimi tra sole e acqua
Nel pomeriggio finalmente anche il sole splende, così il terreno si asciuga e diventa meno pericoloso per i Giovanissimi alcuni dei quali dovranno affrontare parte delle difficoltà previste per i ragazzi più grandi.
G1
Per i più piccoli si schiera sempre la nostra Mia, ma tra sé e l’altra Mia (la solita) mette un’altra bimba e sale sul terzo gradino del podio.
Meno fortunati i maschietti: dopo due giri in testa del percorso corto Luca M. sbaglia la cambiata e si fa superare dagli avversari, si deve così accontentare della medaglia di legno.
Nulla da fare nemmeno per Nicolò, che però non si scompone mai, anzi guarda perplesso i suoi compagni di squadra Romeo e Luca in lacrime tra le braccia di mamma.
Per fortuna la loro delusione dura poco e appena l’abbraccio materno ha avuto il suo magico effetto tornano a sorridere e a correre su e giù per i prati con tutti gli altri.
G2
Nulla di fatto anche per i nostri G2 che al Parco di Roncolo hanno una faticosa salita da affrontare prima di scendere, poi qualche curva in contro pendenza e un salto prima di tornare sotto il traguardo.
Due giri infiniti che stancano Andrea M., Riccardo B., Samuele D., Samuele M. e Lirio. Quest’ultimo, nel primo giro è appena dopo Andrea, ma gli cade la catena e fa tutta la salita a piedi perdendo tempo e posizioni. Come un vero biker Lirio non si dà per vinto e, anche se un po’ deluso, alla fine taglia il traguardo
G5F
Batteria separata per maschi e femmine e quindi per la nostra Amaranta che fa un’altra gara da cardiopalma. Tre giri del percorso anziché gli iniziali quattro previsti. Scattano subito le due avversarie di sempre Valentina del Camping Arizona e Amaranta. Valentina tiene la prima posizione per quasi tutto il primo giro, ma Amaranta le sta con il fiato sul collo e la supera nel rettilineo prima del salto passando al comando. Comando che mantiene anche per il secondo giro, con Valentina a ruota. Ma il terzo, ultimo e decisivo giro la vede sbucare dal bosco completamente sola. Ha preso il distacco necessario dalla sua avversaria per tagliare il traguardo senza problemi e andare a vincere per la seconda volta consecutiva.
G5M
Lunga attesa in griglia per i maschi che devono aspettare che tutte le ragazze finiscano prima di avere l’ok del giudice per partire. Ritardo che fa avvicinare le nuvole e anche la pioggia. Fanno infatti appena in tempo a fare un primo giro asciutto quando le prime gocce iniziano a bagnare il tracciato. Tre giri anche per i maschi e per i colori del Team La Verde vediamo Marco B. il primo dei nostri, poi ci sono Lorenzo G. e Mattia.
S’impegnano tutti e lo vediamo anche dalle foto (i nostri sono in sella mentre gli altri spingono la bici, ndr), cercano di stare in piedi dove si s’inizia a scivolare a causa della pioggia che bagna l’attesa dei G6 in griglia.
G6
Alberto Bibo da Calestano non si fa impressionare da due gocce d’acqua, anzi, a fine gara si lamenta del solo giro al posto dei due (inizialmente dovevano essere tre). Si scivola molto e Bibo mette giù un piede in curva come se fosse un motociclista, slitta leggermente, fa il salto sul bancale e chiude in quarta posizione la penultima tappa dell’Emilia Baby Cup.
Aldilà delle singole performance che ci (mi) hanno fatto venire il batticuore, quella di domenica 8 settembre è stata una bellissima giornata condivisa con quasi tutti i ragazzi e bambini del Team La Verde e le loro famiglie.
Grazie di cuore!
Anna Celenta
foto di Davide Benassi